(Barcelona 2007)
Nelle opere di tipo tridimensionale, l’oggetto appare privato delle sue funzioni vitali, ed in contatto ed in relazione col colore. Quest’ultimo cade infatti come una cascata da una tenda, si piega sulla testa di un busto di James Dean, è sparato come un proiettile dai lacci delle scarpe. Quando l’oggetto è pensato per uno spazio, cioé quando decora, riveste o semplicemente si percepisce in un luogo particolare, l’opera acquista carattere di istallazione artistica.
L’interesse per il dettaglio, per la capacità di cogliere l’attimo, il fragmento, lo zoom, il taglio, sono una costante delle sue opere e dimostrano l’interesse dell’artista per la fotografia.
Forse è proprio nella relazione oggetto-spazio bidimensionale che l’artista si avvicina maggiormente al concetto di montaggio e all’intenzione di cogliere un istante della sua mente. L’oggetto si unisce al colore nella creazione di opere che esprimono una visione contemporanea e una ricerca della rottura del quadro bidimensionale come supporto tradizionale.
L’opera di Maxó Rennella irradia vitalità e incanta i più convinti amanti dell’arte contemporanea.
Marco Sasster,
Scultrice
El color del sonido Barcelona 2007
Somos tan iguales y a la vista tan distintos - Barcelona 2008
www.maxorennella.com